Università Cattolica del Sacro Cuore

Dottorandi dal XXII ciclo al XXV ciclo

XXV CICLO

  • Lucia Gasparini (2013) - Laureata presso l’Università Cattolica del sacro Cuore nel 2003, in Lettere moderne (indirizzo storico-artistico) con una tesi di Estetica sotto la guida del prof. Roberto Diodato. La tesi è stata l’occasione per approfondire il tema del colore e del suo significato nella pittura, specialmente del ventesimo secolo. Nel 2006, ha conseguito il diploma alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con una tesi di Museologia seguita dalla prof.ssa Alessandra Galizzi Kroegel. Inoltre, nel 2009, si è diplomata alla SSIS, conseguendo l’abilitazione all’insegnamento di Latino, Italiano e Storia per i licei.
    Il suo campo di ricerca continua ad essere quello della museologia, in particolare lo sviluppo storico dell’istituzione museale e l’evoluzione del suo rapporto col pubblico. Si interessa inoltre alla tematica attuale del patrimonio culturale immateriale (definito dall’Unesco solo nel 2003) e di come il museo possa farsi suo mediatore col pubblico. Segue la sua ricerca attuale la prof.ssa Cecilia De Carli.
  • Ottavio Abele Ghidini (2014) - Nel 2007 ho conseguito la Laurea triennale in Lettere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia) e nel 2009, presso la medesima sede universitaria, sono stato proclamato dottore magistrale in Filologia moderna. A partire dalla tesi triennale, svolta sotto la guida dei professori Carlo Annoni e Marco Corradini, mi sono occupato delle fonti bibliche, patristiche e liturgiche della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di Torquato Tasso. Attualmente, mantenendo la stessa metodologia di ricerca (lo studio dell’intertestualità), sto svolgendo un confronto critico tra le opere dei due più grandi autori dell’Ottocento italiano: Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni. In tale indagine, che costituirà l’argomento specifico della mia tesi di dottorato, sono accompagnato dai professori Carlo Annoni e Pierantonio Frare. Collaboro con la rivista «Testo». Sono cultore della materia (letteratura italiana) presso l’Istituto di Filologia e Storia dell’Università Cattolica di Brescia e presso il Dipartimento di Italianistica e Comparatistica dell’Università Cattolica di Milano.
    Pubblicazioni
    - «Anch’io vuo’ divenir gigante». Nuovi contributi intertestuali fra Liberata e Conquistata, in “Rivista di letteratura italiana”, XXIX (2011), 1, pp. 33-50.
  • Paolo Maria Gilberto Maino (2013) - Nato a Busto Arsizio il 29 agosto 1974. Ho conseguito la laurea in Lettere con indirizzo classico nel maggio del 1999 presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi in ambito archeologico sulla Milano romana. Ho ottenuto l’abilitazione all’insegnamento tramite concorso ordinario e sono docente di ruolo dal settembre del 2006. Attualmente la mia sede di servizio è il Liceo Scientifico A. Tosi di Busto Arsizio. Dal febbraio del 2008 collaboro con l’Università Cattolica del Sacro Cuore presso cui svolgo attività di docenza (laboratorio di scrittura per gli studenti del primo anno di Lettere a Milano, laboratorio di scrittura tesi per i laureandi in Giurisprudenza presso la sede di Piacenza, seminario di Storia della lingua italiana, cultore della materia in Storia della lingua italiana). Dall’ottobre del 2009 ho iniziato il mio lavoro di ricerca di dottorato sulla lingua della rassettatura del Decamerone di Lionardo Salviati (1582).
    Mi occupo in particolare delle questioni linguistiche del secondo Cinquecento italiano.

XXIV CICLO

  • Alice Crosta (2012) - Nata a Milano nel 1981. Nel 2006, laurea quadriennale in Lettere moderne, conseguita presso l’Università Cattolica con tesi su Alcyone di Gabriele D’Annunzio. Relatore: prof. Giuseppe Langella, correlatore: prof.ssa Chiara Colombo. Nel 2007, master in Editoria e gestione del prodotto editoriale. Nel 2008, traduzioni dall’inglese per l’editoria e inizio del dottorato in Storia e letteratura dell’età moderna e contemporanea. Tutor: prof. Pierantonio Frare. Nel 2012, discussione della tesi di dottorato intitolata: Alessandro Manzoni e la cultura anglosassone. Lo studio analizza le possibili influenze di alcuni autori anglosassoni su Manzoni e la fortuna dell’autore in Gran Bretagna e negli Stati Uniti nel XIX secolo. Una parte del materiale è stata reperita presso la British Library di Londra. Principali indirizzi di ricerca: Manzoni e gli autori romantici e vittoriani, Manzoni e gli esuli del Risorgimento, Manzoni e il movimento di Oxford, Manzoni e gli intellettuali americani.
    Pubblicazioni:
    - Un episodio della fortuna di Manzoni in Inghilterra: le recensioni di Mary Shelley, «Iris» vol. I, 2012 (sito www.irisjournal.org/journal/issue_1/Shelley_Manzoni_Iris.pdf).
  • Federica Maveri (2014) - Nata il 25 giugno del 1971. Dopo essersi laureata in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel dicembre del ’95, ha conseguito l’abilitazione e ha esercitato la professione forense fino al 2004. Iscrittasi alla Facoltà di Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Milano, si è laureata nel giugno del 2007 in Storia contemporanea, sotto la guida del prof. Edoardo Bressan, con una tesi su Giovanni Battista Guzzetti, figura significativa di sacerdote nella Chiesa ambrosiana del Novecento. Nominata nel 2008 cultrice della materia della cattedra di Storia contemporanea della prof.ssa Maria Bocci presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha iniziato nell’ottobre del 2009 – seguita dalla stessa prof.ssa Bocci – il lavoro di ricerca per il dottorato occupandosi di storia delle donne cattoliche, dal primo femminismo cristiano all’associazionismo della Gioventù Femminile dell’Azione Cattolica, con particolare attenzione alla diocesi di Milano nella prima metà del Novecento.
    Pubblicazioni 
    - Cittadinanza al femminile: ‛Non son più i bei tempi di Penelope’, «Nuova Secondaria», XXVIII (2010), 2, pp. 35-36. 
    - Carlo Figini: un teologo dietro le quinte. Avvio allo studio, «Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», XLIV (2009), 2, pp. 253-263. 
    - Un maestro di Venegono: monsignor Giovanni Battista Guzzetti (1912-1996), Milano, NED, 2008. 
    - Armida Barelli, voce del Dizionario Biografico dell’Educazione, a cura di G. Chiosso e R. Sani, in corso di pubblicazione.
  • Carla Pagliarulo (2013) - Nata a Benevento, il 21 novembre 1984. Ha conseguito la Laurea triennale in Lettere Moderne nel 2006 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con tesi dal titolo Testimoni della leggenda italiana di Attila presso la Orszagos Szechenyi Konyvtar, riportando la votazione di 110 e lode. La ricerca è stata frutto di un’esperienza di studio a Budapest presso la Biblioteca Nazionale Ungherese Orszagos Szechenyi Konyvtar. I risultati della ricerca sono stati in parte pubblicati in un articolo del prof. G. Domokos, Riferimenti ungheresi in una cronaca veneziana anonima del secolo XV, in «Con dottrina e con volere insieme. Saggi, studi e scritti vari dedicati a Béla Hoffmann», Szombathely, Savaria University Press, 2006, pp 173 sgg. Laurea Specialistica in Filologia moderna, conseguita nel luglio 2008 presso lo stesso ateneo lombardo e con il medesimo risultato, con tesi dal titolo Prove di commento ad alcuni componimenti puerili di Giacomo Leopardi (1809-1810). Nel corso dell’a.a. 2008-2009 ha lavorato come Assistente presso l’Istituto Universitario Sophia (Incisa in Val d’Arno, Firenze) per l’insegnamento di Lingua Italiana agli studenti stranieri. Attualmente lavora presso l’Archivio Giordani a Rocca di Papa (Roma) al fine di riportare alla luce alcune corrispondenze che il letterato e uomo politico tivolese intratteneva con alcuni suoi contemporanei, con cui si proponeva nei fatti di mostrare come la cultura cattolica – specialmente nel campo delle lettere e dell’arte – non fosse una sottocultura. Il materiale è inedito, per cui il progetto vorrebbe concludersi con una pubblicazione. Dal 2009 è anche borsista presso il CUC (Centro Universitario Cattolico), organismo della CEI, per il quale svolge una ricerca dal titolo: Giacomo Leopardi e gli Ermetici. Incontro tra una visione cattolica della vita e dell’arte e l’estetica del poeta “ateo”. Collabora occasionalmente con alcune riviste letterarie.
    Pubblicazioni
    - Nelle cose che vedi (commento a una poesia di Valerio Abbondio), in “Cenobio”, (LVII), 2008, 3, pp. 36 ss.
    - Le “poesie ultime” di Mario Luzi, in “Nuova Umanità”, XXI, 2009, 3, pp. 489 ss.
    - Giovanni Casoli: gli istanti mortali non sono una vita, in “Nuova Umanità”, XXXII, 2010, 5, pp. 578 ss.
  • Elena Pala (2012)
    - Fasciste su misura. Donna-crisi e donna-madre, le due varianti mussoliniane dell’emancipazione femminile, in R. Chiarini (a cura di), Donne al lavoro (1900-1950), Brescia, Tipografia Camuna, 2008, pp. 39-44.
    - L’Esodo a Brescia. I documenti, in R. Chiarini (a cura di), Foibe/Esodo. Una storia negata, Brescia, Tipografia Camuna, 2008, pp. 68-87.
    - Le foibe. I documenti, in R. Chiarini (a cura di), Foibe/Esodo. Una storia negata, Tipografia Camuna, Brescia, 2008, pp. 33-47.
    - E. Pala - R. Chiarini, Brescia motore di modernità "né futurista né passatista", Brescia, La Compagnia della Stampa, 2009.
    - Il Servizio informazioni difesa della Repubblica sociale italiana. Il caso del nucleo di controspionaggio di Brescia, in “Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’età contemporanea”, 5 (2009), 1, pp. 159-186.
    - E. Pala - R. Chiarini, Brescia industriale. Una corsa lunga un secolo (1910-2010), Brescia, La Compagnia della Stampa, 2010.
    - Cinquant’anni di soroptimistica amicizia. Il Club di Brescia (1961-2011), Brescia, Tipografia Camuna, 2011.
    - 1943-1945: come gli Italiani «resistono» nei seicento giorni della Repubblica di Salò. Guida didattica per studenti, Brescia, Tipografia Gavardese, 2011.
    - Garibaldi in camicia nera. Il mito dell’Eroe dei Due Mondi nella Repubblica di Salò. 1943-1945, Milano, Mursia, 2011.
    - Tra focolare e patria Le “donne di Salò” nelle pagine de «La Domenica del Corriere» (1943-1944), in “Nuova Storia Contemporanea”, 15 (2011), 1, pp. 15-30.
  • Giancarlo Pontiggia (2012)
  • Sarah Sivieri (2014) - Nata a Gattinara (VC) il 16 giugno 1978. Mi sono laureata in Letteratura moderna e contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore con una tesi su Laura Mancinelli, Aliud per alia dicere. Una lettura dell’opera di Laura Mancinelli, con la supervisione del professor Enrico Elli.
    La mia tesi di dottorato, Gianna Manzini sceneggiatrice, ha come scopo la ricostruzione della ventennale attività radiofonica e televisiva di Gianna Manzini. Il progetto presenta una duplice articolazione: in primo luogo, basandosi sul materiale inedito raccolto presso diversi fondi archivistici (Fondazione Mondadori di Milano, Archivi del Novecento dell’Università la Sapienza di Roma, Biblioteca nazionale centrale di Roma, teche RAI di Roma e Milano), mira all’individuazione dell’intero lavoro svolto dalla scrittrice per la radio e la televisione; in secondo luogo, si propone di analizzare le differenze stilistiche e strutturali che interessano la scrittura di Gianna Manzini nel passaggio da un mezzo all’altro, con particolare attenzione ai racconti.
    Presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sono collaboratrice del “Centro di Ricerca di Cultura e Letteratura dell’Italia Unita” diretto dal professor Giuseppe Langella e dal 2010, su proposta del professor Enrico Elli, cultrice della materia di Letteratura italiana moderna e contemporanea. Sono inoltre socia della M.O.D (Società Italiana per lo Studio della Modernità Letteraria) e collaboro a O.B.L.I.O (Osservatorio Bibliografico della Letteratura Italiana Otto-novecentesca), rivista di recensioni della stessa società, diretta dal professor Nicola Merola.
    Lavoro in campo editoriale, dove sono redattrice e traduttrice scientifica dall’inglese e dallo spagnolo.
  • Maria Chiara Tarsi (2012) - Ha conseguito la laurea in Lettere moderne presso l’Università Cattolica del sacro Cuore con una tesi su La figura materna nella poesia italiana del Novecento; è cultore della materia per gli insegnamenti di Italiano per la comunicazione e Letteratura italiana ed è membro del “Centro di ricerca Letteratura e cultura dell’Italia unita”. Ha studiato la poesia e la cultura degli anni Trenta del Novecento (Papini, Bargellini, Betocchi); parallelamente si è dedicata allo studio della letteratura del Cinquecento, e in particolare della produzione poetica di Michelangelo. La sua ricerca di dottorato ha come oggetto l’edizione e il commento della raccolta di rime che l’artista preparò e di cui si ha testimonianza nei manoscritti.
    Pubblicazioni
    - La prospettiva della salvezza nell’ultimo Betocchi, in “Sacra doctrina”, 55 (2010), 1, pp. 212-230.
    - Schede nn. 4.1, 4.2, 4.6, 4.7, 4.8, 4.9, 4.11, in A. Rovetta (a cura di), L’ultimo Michelangelo. Disegni e rime intorno alla Pietà Rondanini, Catalogo della mostra (Milano, Castello Sforzesco, 24 marzo - 19 giugno 2011), Milano, Silvana Editoriale, 2011. 
     

    XXIII CICLO

    • Bianca Garavelli (2012) - È nata e vive a Vigevano. Si è laureata a Pavia con Maria Corti, con una tesi sul linguaggio stilnovistico nella Vita Nuova di Dante. Nel 2011, su proposta del professor Pierantonio Frare, è stata nominata Cultore della materia in Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna, Lingua italiana e Grammatica italiana alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano.
      È critico letterario del quotidiano “Avvenire”; collabora al portale “Treccani scuola”. Fa parte della Giuria tecnica del Premio “Metauro” per la poesia edita, con sede a Urbino (presidente Umberto Piersanti), e nella Giuria tecnica del Premio di narrativa “Tracce di territorio”, organizzato dal Rotary Club Cairoli e dall’Associazione Tracce di territorio (Presidente Mino Milani).
      Ha diretto per Fabbri Editori la collana “I Grandi Classici della Poesia” uscita in edicola fra il 1997 e il 2000.
      Ha pubblicato alcuni testi creativi: ha esordito con il libro di poesia L’insonnia beata (Edizioni di "Steve", prefazione di Antonio Porta, 1988). Ha poi continuato come narratrice, pubblicando alcuni romanzi, tra cui Il mistero di Gatta Bianca (Laterza 1999, seconda edizione 2000), Beatrice (Moretti & Vitali, 2002), Il passo della dea (Passigli, 2005), Amore a Cape Town (Avagliano, 2006, Premio “Angeli nel cielo del Cilento” 2007). Nel 2010 è uscito il volume di critica, mappa della letteratura degli ultimi vent’anni attraverso articoli e interviste usciti su “Avvenire”, “Stilos” e “Letture”, Nelle pagine dell’anima (Moretti & Vitali).
      Si dedica allo studio e alla divulgazione dell’opera di Dante: ha curato il commento alla Commedia (Bompiani, 2000-2001; edizione integrale in volume unico 2006), il manuale di guida alla Divina Commedia. Paradiso (Alpha Test 2004), seguito dal manuale di guida alla Divina Commedia. Inferno (Alpha Test 2009), il volume La Divina Commedia. Canti scelti (Rizzoli Bur 2006) e il volume di Ètienne Gilson, Dante e Beatrice. Saggi danteschi (Medusa 2004). Da alcuni anni è impegnata, da sola o con attori e musicisti, nella lettura guidata della Divina Commedia in chiese, luoghi d’arte e scuole. Nel 2006 ha tradotto e curato Il dibattito sul “Romanzo della Rosa” di Christine de Pizan, Jean Gerson, Jean de Montreuil (Medusa); nel 2007 ha tradotto e curato il Libro della pace di Christine de Pizan e il saggio di Ètienne Gilson La scuola delle muse, sempre per Medusa.
      Ha un sito ufficiale: www.biancagaravelli.it
      Pubblicazioni
      - Ornela Vorpsi, in “Letture”, LXII (2007), 640, pp. 21-23.
      - Testimoni attendibili per descrivere il male. Il genere “Gotico”, in “Letture”, LXIII (2008), 649, pp. 20-22.
      - Commentare Dante, in N. Tonelli - A. Milani (a cura di), Dante nelle scuole (Atti del Convegno dell’Università di Siena, 8-10 marzo 2007), Firenze, Franco Cesati Editore, 2009, pp. 31-34.
      - Guida a La Divina Commedia. Inferno, Milano, Alpha Test, 2009.
      - Geografia o metafisica. Luoghi della poesia contemporanea, in E. Pigliapoco (a cura di), Patrie poetiche. Luoghi della poesia contemporanea, Ancona, peQuod, 2010, pp. 66-80.
      - Il sistema angelico. Dio e gli angeli come sistema astronomico nel “Paradiso” di Dante, in “Poesia e spiritualità”, II (2010), 4, pp. 210-216.
      - Nelle pagine dell’anima, Bergamo, Moretti & Vitali, 2010.
    • Filippo Gorla (2012) - Nato a Melzo (MI) il 22 dicembre 1982. Nel 2004 ha conseguito la laurea di primo livello in Scienze storiche con una tesi dal titolo La marina romana nell’alto Impero, elaborata sotto la guida del prof. Giuseppe Zecchini. In essa ha ricostruito il panorama storiografico sul tema, discutendo alcune problematiche relative all’organizzazione della marina romana nel periodo compreso tra la fine della Repubblica e il principato di Marco Aurelio. Nel 2007 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze storiche con una tesi dal titolo Cartagine nella cultura fascista, elaborata sotto la guida del prof. Agostino Giovagnoli, in cui ha esaminato l’intersezione tra le scienze dell’antichità italiane e l’ideologia fascista. Nell’ambito del XXIII ciclo del Dottorato di Ricerca in Storia e letteratura dell’età moderna e contemporanea sta realizzando, sotto la guida della prof.ssa Maria Bocci, una ricerca sul rapporto tra il fascismo e le religioni, con particolare attenzione al ruolo svolto dalle riviste politico-ideologiche del regime.
    • Silvio Mara (2011) - Pubblicazioni:
      - Una biografia inedita di Leonardo scritta dal conte Della Torre di Rezzonico, in M. Ballarini, G. Barbarisi, C. Berra, G. Frasso (a cura di), Tra i fondi dell’Ambrosiana: manoscritti italiani antichi e moderni, Atti del convegno (Milano, 15-18 maggio 2007), Milano, Cisalpino, 2008, t. II, pp. 865-890.
      - Giuseppe Bossi e i rapporti tra Brera e l’Ambrosiana, in S. Sicoli (a cura di), Milano 1809: la Pinacoteca di Brera e i musei in età napoleonica, Atti del convegno (Milano, 2-3 dicembre 2009), Milano, Electa, 2010, pp. 191-197.
      - Un Libro di disegni della Biblioteca Ambrosiana, in “Arte Lombarda”, 158-159 (2010), 1-2, pp. 74-118.
    • Valentina Marchesi (2011) - È nata a Milano nel 1983. Si è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Cattolica di Milano (luglio 2007), discutendo una tesi in Letteratura italiana dedicata a La prima redazione del De Urbini Ducibus di Pietro Bembo (relatore prof. Uberto Motta). Nel medesimo Ateneo ha vinto (ottobre 2007) come borsista un posto di Dottorato di ricerca triennale in Storia e letteratura dell’età moderna e contemporanea, elaborando un progetto di ricerca su Le prose critiche di Eugenio Montale, attualmente in corso di pubblicazione dopo la discussione della relativa tesi (aprile 2011). Ha beneficiato inoltre di borse di perfezionamento alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia (2008) e all’Università di Losanna (2010). Ha partecipato ad alcuni convegni in Italia e all’estero (Urbino, 2006; Roma, 2008; Budapest, 2010; Torino, 2011).
      Dal 2002 collabora con alcuni editori, principalmente a Milano, nei settori della saggistica e della manualistica scolastica. Attualmente continua a collaborare con la Cattedra di Letteratura italiana II dell’Università Cattolica di Milano, dove prosegue le sue ricerche, dedicate prevalentemente alla civiltà letteraria del Rinascimento.
      Pubblicazioni
      - Un caso di coscienza. La stagione editoriale forlivese (1939-43): nota per una provincia consapevole, in “Otto/Novecento”, XXIX (2005), 2, pp. 59-141.
      - Montale avanti Contini: i primi giudizi su «Ossi di seppia» e dintorni (1925-1932), in “Testo”, XXVII (2006), 2, pp. 37-58.
      - Prefazione a Ippolito Nievo, La pazza del Segrino, Milano, Aretè-Edizioni di Brianze, 2007.
      - Varianti bembiane: Guidubaldo nell’Ambr. O 205 sup., Atti del Seminario di Studi L’età di Guidubaldo e Castiglione (Urbino, Università degli studi “Carlo Bo”, 15-16 giugno 2006), in “Humanistica”, III (2008), 2, pp. 11-19.
      - Contini incontra Montale (1933-1940), in “Aevum”, LXXXII (2008), 3, pp. 889-902.
      - Da Petrarca a Bembo. La “condizione” del poeta moderno, in Moderno e modernità. La letteratura italiana, Atti del XVII Congresso ADI (Roma, Università “La Sapienza”, 17-20 settembre 2008), on line sul sito: http://www.italianisti.it
      - Prefazione a Stendhal, Diario del Viaggio in Brianza (agosto 1818), Milano, Aretè-Edizioni di Brianze, 2009.
      - Pietro Bembo, I Duchi di Urbino. De Urbini Ducibus liber, edizione critica, traduzione e commento a cura di Valentina Marchesi, Bologna, Emil, 2010 (Biblioteca del Rinascimento e del Barocco, 2).
      - Pietro Bembo a Urbino (1506-1512). Tracce di una memoria petrarchesca, in “Testo”, XXXI (2010), 2, pp. 16-35.
      - La tradizione manoscritta del De Urbini Ducibus di Pietro Bembo, in Dal testo alla rete. Letteratura, arte, cultura e storia in nuove prospettive, Atti del II Congresso Internazionale Itadokt (Budapest, Università Eötvös Loránd ELTE, 22-24 aprile 2010), a cura di Endre Szkárosi e József Nagy, Budapest, Università degli Studi Eötvös Loránd, 2010, pp. 83-101.
      - Un ospite al centro dell’Europa. Montale e la Svizzera, in “Cenobio”, LIX (2010), 3, pp. 43-55.
      - V. Marchesi, Montale e il confine della prosa. Intorno a Due prose veneziane, in “Quaderni della Sezione di Italiano della Faculté des Lettres dell’Università di Losanna”, II (2011), pp. 209-229.
    • Elena Scolastica Rampazzo (2011)
    • Daniele Ludovico Viganò (2013) - Nato a Milano nel 1974. Si è laureato in Filosofia (indirizzo Estetica) presso l’Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi in Architettura e Iconografia sovietica degli Anni Trenta. È cultore della materia e dottorando in Storia e Letteratura dell’età moderna e contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
      Docente abilitato per la cattedra di Filosofia e Storia, ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento della religione cattolica (IRC). A tutt’oggi è docente di Filosofia, Storia e Religione presso le scuole medie superiori di secondo grado.
      Ha frequentato il corso di alta formazione English for Academic Purposes promosso dall’Università di Utrecht in Olanda. Ha tenuto alcune lezioni presso la Fondazione Cardinal Giovanni Colombo a Milano, già Università della Terza Età. È stato, inoltre, relatore di conferenze in ambito scolastico e universitario e ha svolto cicli di seminari di Filosofia ebraica e Iconografia.
      Arricchiscono la sua formazione alcune pubblicazioni riguardanti il mondo sovietico tratti della sua tesi di Laurea e gli studi praticati in Germania presso la Philipps Universität Marburg nel quadro del programma annuale di scambio Erasmus.
      Ha infine sviluppato competenze professionali nel campo della cultura russa e tedesca, in particolare come borsista alla LII Settimana di studio Riflessioni sulla DDR presso la Fondazione Bruno Kessler-Studi storici italo-germanici di Trento. 

    XXII CICLO

    • Ludovico Como (2011)
    • Chiara Delorenzi (2011)
    • Maria Grimoldi (2013)
    • Massimo Migliorati (2011)
    • Rita Zama (2011)