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Opportunità specifiche
Perfezionamento all'estero
Ogni anno l’Università Cattolica bandisce un concorso per l’attribuzione di Borse di studio destinate ai laureati che intendano svolgere attività di perfezionamento presso istituzioni estere di livello universitario; solitamente tale bando viene pubblicato annualmente nel corso del mese di febbraio e rimane aperto per 60 giorni.
Tali sussidi sono rivolti a laureati della nostra e di altre università interessati a proseguire l’attività di studio e di ricerca (dall’approfondimento del lavoro di tesi alla frequenza di Master) all’estero.
Ricordiamo a chi fosse interessato che tutti gli atenei italiani dispongono di borse di questo genere, e che la domanda di partecipazione può essere inoltrata anche presso più atenei.
Contributo tesi all'estero
Il bando Contributo Tesi all'estero, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, offre l'opportunità a studenti dottorandi appartenenti ad una delle sedi lombarde dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di trascorrere un periodo di studio e ricerca all'estero per la realizzazione della propria tesi di laurea.
Programma CNR per la mobilità internazionale breve
Il Programma di scambi internazionali per la mobilità di breve durata è rivolto agli studiosi che, operando presso Università e istituzioni di ricerca pubbliche, intendono partecipare ad attività di ricerca scientifica e tecnologica che siano di interesse del CNR, presso Università e Istituzioni di ricerca straniere di elevato prestigio scientifico.
nel caso di studiosi italiani che si rechino presso istituzioni di ricerca straniere il periodo di permanenza all'estero non potrà essere inferiore a 21 gg. (ventuno notti)
nel caso di visite di studiosi stranieri presso Istituti CNR il periodo di permanenza in Italia non potrà essere inferiore a 10 gg. (dieci notti)
Partecipazione gratuita alle EUROConferenze
Istituite dalla Fondazione Europea della Scienza nel 1990, le Euroconferenze consistono in una serie di incontri, della durata di alcune giornate ciascuno, ripetuti annualmente o ad anni alterni, e dedicati a stimolare la discussione sulle nuove frontiere della ricerca scientifica nei campi delle scienze fisiche, chimiche, biologiche e geologiche.
La partecipazione è contenuta ad 80/100 persone ed in particolare sono invitati ad intervenire i giovani ricercatori, su loro richiesta o dietro segnalazione degli oratori/relatori, fino alla copertura di circa un quarto delle presenze.
Programma MARIE CURIE di supporto alla ricerca e alla mobilità dei ricercatori
Tutte le azioni di supporto europee riguardanti le risorse umane e la mobilità portano il nome di Marie Curie. I finanziamenti (1’580 meuro) sono distribuiti in 4 tipi di borse: le borse richieste dalle diverse istituzioni per accogliere i ricercatori, le borse richieste dai singoli ricercatori per soggiorni o corsi di formazione all’estero (ammontare 2004/5: 30550 Euro annui + indennità di trasferta), le borse per ricercatori di alto livello e le borse di reinserimento del ricercatore nel paese di origine.
Per i ricercatori dell’UE e dei paesi associati che abbiano appena completato un periodo di almeno 2 anni come borsisti Marie Curie. Un meccanismo analogo, ma per una durata più lunga, fino ad un massimo di due anni, è applicabile ai ricercatori europei che abbiano svolto attività di ricerca al di fuori dell’Europa per almeno cinque anni, con o senza il sostegno di un’azione Marie Curie. Il contributo al reinserimento può andare fino a 2 anni.
Alcuni criteri per l’assegnazione di una borsa
Oltre alle capacità del ricercatore e all’eccellenza scientifica del progetto, nonché alle ricadute sulla creazione di una rete tra i ricercatori e i centri di ricerca europei, nell’assegnazione delle borse si presterà particolare attenzione alla partecipazione delle donne; alle circostanze personali legate alla mobilità (famiglia, sviluppo delle carriere, lingue); allo sviluppo di attività di ricerca nelle regioni meno favorite dell’UE e dei paesi associati e ad una maggiore cooperazione fra le discipline di ricerca e tra il mondo accademico e l’industria, comprese le PMI. Questa attività mira altresì ad attirare dai paesi terzi i ricercatori più brillanti e promettenti, a promuovere la formazione dei ricercatori europei all’estero e ad incoraggiare il rientro degli scienziati europei stabilitisi in regioni extraeuropee.
European Young Investigator Award
Il programma di premi EURYI incoraggia giovani ricercatori di qualsiasi parte del mondo a costruire una propria carriera di ricerca in Europa, proponendo un progetto quinquennale da svolgere presso una struttura di ricerca di un Paese partecipante.
il Premio potrà variare fra i 750.000 e i 1.250.000 Euro per cinque anni (150-250.000 Euro l'anno) sulla base del programma di spesa presentato e della sua valutazione in relazione al progetto di ricerca. Il finanziamento potrà coprire:
- Stipendio del ricercatore
- La concessione di borse per laureati
- Il reclutamento a termine (assegni di ricerca, borse post-doc...) di ricercatori post-dottorato e di personale tecnico
- Spese per l'esecuzione del progetto di ricerca da svolgere presso l'istituzione che accoglie il ricercatore candidato